Elevati livelli sierici di IL-6 nei pazienti con malattia di Parkinson con fatigue rispetto ai pazienti senza fatigue
È stata studiata l'influenza della interleuchina-6 ( IL-6 ) e dei recettori solubili del fattore di necrosi tumorale ( sTNFR ) nei pazienti con malattia di Parkinson con fatigue ( astenia ).
Sono stati valutati 44 pazienti con malattia di Parkinson e la fatigue è stata valutata mediante la scala PFS ( Parkinson Fatigue Scale ).
È stato anche valutato il contributo dei punteggi di gravità della malattia e i livelli di citochine sui punteggi di affaticamento.
È stata usata una curva ROC per valutare i valori diagnostici di IL-6 nell’affaticamento.
I pazienti con malattia di Parkinson, astenici, hanno presentato peggiori funzioni cognitive e sintomi depressivi.
Questi pazienti hanno mostrato peggiori segni e sintomi di malattia di Parkinson, stadi più avanzati di Parkinson e una maggiore dipendenza funzionale.
C'è stata una differenza significativa nei livelli sierici di IL-6 ( P=0.026 ), ma non vi è stata alcuna differenza nei livelli di sTNFR.
I punteggi totali alla scala UPDRS ( Unified Parkinson Disease Rating Scale ) ( beta=1.108; P=0.004 ) e i livelli di IL-6 ( beta=12.843; P=0.020 ) sono risultati essere predittori significativi dei segni di affaticamento.
Una curva ROC ha rivelato che le concentrazioni di IL-6 pari a 1.18 pg/ml hanno rappresentato il miglior valore di cut-off per la rilevazione della fatica ( sensibilità di 0.941 e specificità di 0.704 ).
I pazienti con malattia di Parkinson affaticati hanno mostrato risultati clinici sfavorevoli ed elevati livelli sierici di IL-6 rispetto ai pazienti senza affaticamento.
Questi risultati suggeriscono che l’interleuchina-6 può giocare un ruolo nella patofisiologia dell’affaticamento nella malattia di Parkinson. ( Xagena2016 )
Pereira JR et al, J Neurol Sci 2016; 370: 153-156
Neuro2016
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